
Per la sola progettazione della rotonda tra Via Amendola e Via Colombo sono stati stanziati, a settembre 2015, 20mila euro [Leggi la delibera n.118/2015], e in questi giorni sono iniziati i lavori per realizzare definitivamente l'opera. Un opera che a tanti ha fatto storcere il naso e contestato l'utilità della stessa in quel punto del paese. Considerando che le precedenti rotonde, realizzate in località Sant'Angelo e Tanca sa Turri, hanno riscontrato un notevole successo, visto la pericolosità di tali incroci, in tanti si chiedono in questi giorni cosa possa aver spinto l'Amministrazione a realizzare questa rotonda in un incrocio poco trafficato e abbastanza ampio, privo di ostacoli visivi e laddove lo spazio libero era talmente tanto da consentire il parcheggio degli avventori dei bar limitrofi. In altre realtà cittadine, prima di buttarsi a capofitto in opere costose e magari inutili ai fini pratici, si opta per studi di fattibilità, realizzando in via provvisoria le opere per valutarne i benefici, in questo caso sulla viabilità.
A giudicare negativamente quest'opera sono stati in tanti, soprattutto su Facebook, dove un consigliere, dopo averne cantato le lodi, è stato preso di mira da decine di cittadini i quali hanno contestato senza tanti giri di parole l'utilità di questa rotonda. L'unico aspetto positivo di questa rotonda può essere notato in occasioni di eventi culturali in Piazza Liori tali da costringere la chiusura del tratto di Via Colombo compreso tra la Via Satta e Via Amendola, permettendo in tal senso l'inversione di marcia in totale sicurezza. Dopo il flop delle piste ciclabili, costruite in fretta e furia, e il percorso pedonale in Corso Gramsci, diventato un parcheggio a tutte le ore del giorno, questa della rotonda di Via Amendola diventerà anch'essa un inno all'inutilità?